Il Bilancio Partecipativo è un modello di governance urbano con cui i cittadini decidono direttamente le proprie priorità di investimento su una quota della spesa collettiva della propria città, a cui l'amministrazione si impegna a dare realizzazione, secondo le tipologie e i limiti preventivamente comunicati.
Tutti i cittadini di almeno sedici anni d'età (al 31-12-2018, nati entro il 2002) residenti nel comune di Mantova sono chiamati a esprimere le proprie idee, partecipare ai workshop e votare le priorità. Anche gli studenti universitari iscritti presso le sedi di Mantova possono presentare le proprie idee. Sono esclusi gli amministratori pubblici: Sindaco, assessori e consiglieri comunali.
Si partecipa attraverso modalità digitali e cartacee. Online, sulla presente piattaforma. Offline, presso le sedi di raccolta. Sia online che offline, i partecipanti dovranno fornire i propri dati per permettere la verifica della residenza, dell’età e dell’eventuale iscrizione all’università. Nello specifico, per partecipare online sarà richiesto un accreditamento con e-mail e cellulare di conferma, mentre gli studenti universitari non residenti dovranno accreditarsi con e-mail dell’università. Tali dati serviranno anche per poter essere contattati, sia per ricevere comunicazioni inerenti agli appuntamenti successivi, che per avere indicazioni puntuali sull'eventuale idea presentata.
NOTA: l'Utente prende atto ed accetta che tutte le eventuali comunicazioni, notificazioni, informazioni e comunque ogni documentazione relativa alle operazioni eseguite e riferite all'utilizzo della “Piattaforma BiPart” verranno inviate all’indirizzo di posta elettronica ovvero agli eventuali ulteriori recapiti indicati dall'Utente durante la procedura di registrazione.
Sono ammesse idee di interesse collettivo per il miglioramento della città, non contrarie al programma di mandato del Sindaco, finalizzate a interventi migliorativi nel campo delle opere pubbliche (spese di investimento) e delle iniziative (spese correnti) nei seguenti ambiti:
Il tetto massimo di spesa indicato dall’Amministrazione Comunale per il Bilancio Partecipativo 2019 è pari 150.000,00 euro della voce investimenti (spese in conto capitale - titolo Il) e 50.000,00 euro alla voce spese correnti (spese in conto corrente - titolo I) del Bilancio Comunale di previsione 2019-2022.
La verifica delle proposte emerse dalla fase di co-progettazione sarà effettuata in base ai quattro seguenti criteri:
Competenza: l'oggetto della proposta deve essere di competenza del Comune, non di altri livelli istituzionali o di altri enti.
Programmazione: l'intervento non deve far parte di quelli già finanziati.
Fattibilità: la proposta deve essere fattibile in ordine a criteri di valutazione esclusivamente tecnici, eventualmente individuando la soluzione migliore al problema segnalato, e coerente con gli strumenti urbanistici vigenti.
Costo stimato: la previsione di costo per la realizzazione dell'intervento (progettazione inclusa) non dovrà superare il tetto massimo di spesa.
A seguito della verifica le proposte saranno suddivise in due categorie:
Recepite le istanze della Griglia di Priorità, saranno avviati a realizzazione i progetti secondo l'ordine della classifica, fino al raggiungimento del tetto massimo di spesa. Il progetto che supererà la quota di risorse disponibili per la rispettiva voce di spesa sarà realizzato solo se il settore competente riterrà che possa essere ridimensionato o realizzato in parte; in caso contrario, si passerà al successivo progetto in graduatoria che risponderà ai medesimi requisiti. La graduatoria sarà diffusa a tutta la comunità locale.
Le presenti "Linee Guida del Bilancio Partecipativo di Mantova" sono state aggiornate dalla Cabina di Regia al fine di attivare operativamente l’edizione del Bilancio Partecipativo 2019, fornendo le indicazioni in grado di regolare l'attuazione delle principali dinamiche decisionali finora individuate. Hanno durata temporanea e saranno sottoposte alla discussione collettiva dopo l'intero ciclo.